“Vorrei non essere mai atterrata sullo sperone dove sedevi
pensoso, lontano.
Il dolore mi acceca, separarsi è l’affanno
a cui non ero pronta.
Ma che cosa posso fare?
Nata non sono per le tue rocce.”
“Vorrei che tu non fossi mai atterrata sul mio sperone
Vorrei che tu non ti fossi mai avvicinata alla mia pelliccia
Hai aperto varchi nel mio cuore
Che non potrò più chiudere.
Ma che cosa posso fare?
Nato non sono per solcare le tue nubi.”
“La tua anima è un canto che non voglio smettere di ascoltare
Mi hai protetta nell’estate
Ma mi rendi libera per l’inverno
I regni celesti desiderano essere attraversati
Lascio a te tutto ciò che ho
Ti sentirò nei venti favorevoli e avversi.”
“Regina delle nubi, raccontami la geografia
Dei tuoi voli, nei tuoi domini di pace
La tua anima è pure un canto,
Ma la mia anima è la tua anima
E insieme è un concerto
Che nessuno può spegnere.”
“Ti sentirò nelle fronde
Sentirò la tua voce negli alti e vasti regni
Nelle innumerevoli vite che ci attendono
Nella ruota che gira
Sogno di rinascere, io donna, tu uomo
E avere un corpo per poter fare l’amore.”
“Non abbandonarmi mai, regina
Vibra con me in altre vite
Nelle innumerevoli vite che ci attendono
Nella ruota che gira
Sogno di rinascere, io uomo, tu donna
E avere un corpo per fare l’amore.”